DAVIDE
(Interpretazione Cabalistica)

 

Consideriamo, anche la seconda parte del libro biblico “1Samuele” , quella che riguarda la vita e le gesta di Davide, come un “sogno” collettivo in cui ciascuno di noi puň, novello Davide, ritrovare il suo sogno personale suggeritogli dal Sé per condurlo e guidarlo sul Sentiero della Reintegrazione. Dopo aver sintetizzato e adattato anche la seconda  parte del libro a copione teatrale per poterla  rappresentare nel nostro teatrino del CIS, ecco che questo nostro Davide, semplificato e ridotto per necessitŕ di “lavoro” all’essenziale, č pronto per essere posto sull’Albero e organizzato in un “viaggio iniziatico”.  Nel copione Samuele avevamo posto il personaggio Davide in Tiphereth, il centro del cuore, ora entriamo al suo interno e consideriamo Davide come un albero a sé stante sul quale fiorisce e mette foglie la vicenda di Davide 1. Essa inizia con l’arrivo alla  corte di Saul di Davide, l’unto del Signore, e finisce con la morte dello stesso Saul.
Ora passiamo ad esaminare i significati dei nomi dei personaggi del dramma in ordine di entrata ed iniziamo a metterli sull’Albero di Davide, figlio di Iesse (= uomo del Signore)

Saul  (= concesso da Jhwh) e’ il suo significato al bianco, ma al nero viene a significare tutto il contrario  e quindi “ritirato” (energia ritirata) da Jhwh. A lui abbiamo attribuito il mentale dell’albero nero, la parte di Davide che dovra` essere eliminata.

Davide (= l’amato del Signore) e’ il protagonista, destinato al trono d’Israele, in lui ci identifichiamo per interiorizzare tutta la vicenda e conoscere attraverso le sue peripezie le tappe di questo nostro viaggio iniziatico. Davide, la personalita`, il Malkuth dell’Albero, suona la cetra, vale a dire: ha ricevuto dal Signore la capacita’ di armonizzare, di “armonizzarsi”; con la musica ed il canto riesce a placare il demone che possiede Saul, ma il demone di Saul e` Saul stesso, che per paura, attaccamento e arroganza si e` ribellato al Signore  (v. l’interpretazione  cabalistica del copione di Samuele).

Golia  (= gigante); la vittoria di Davide su di lui, a cui abbiamo attribuito l’astrale dell’albero nero, dovrebbe  portare all’immediato ritiro di Saul e all’incoronazione di Davide. Se cosi` fosse,  Davide il Tiphereth di Israele, sarebbe purificato e il suo regno durerebbe per sempre e Israele si reintegrerebbe. Invece questo non avviene perché Saul non accetta di farsi da parte, e, non solo, profana pure il matrimonio di Davide con Mikal  dando cosi` origine a tutta una serie di complicazioni dinastiche, portatrici di disordini, fazioni e odii in tutto Israele.

Gionata  (=  Jhwh ha dato) l’abbiamo  posto nel Tiphereth dell’albero di Davide, egli rappresenta  il cuore del cuore  di Israele, il suo amore e` perfetto e totale, egli dovrebbe essere tutt’uno con la sorella Mikal, la sposa di Davide, invece la sua morte, causata dal padre Saul, produce in Davide un vuoto incolmabile (2 Sm 1,26).

Mikal  (= chi e` come Jhwh) e` la sposa di Davide, il suo astrale positivo, e` lei che, appena sposati, gli salva la vita, ma, sempre a causa di Saul, la sua valenza bianca  viene invertita (v. 1Sm 25, 44), e il suo ruolo di sposa profanato, e il suo grembo reso sterile (v. 2Sm 6, 25).

Achimelech  (= il fratello e` re) e` il sacerdote fedele e generoso; rappresenta il mentale bianco (fratello del re) insieme al figlio Ebiatar, che diverra` poi il sacerdote di Davide. E` Achimelech che offre a Davide i pani sacri ( il nutrimento essenziale) e la spada di Golia (la spada della vittoria sul gigante) che era stata conquistata in precedenza dallo stesso Davide e per queste sue azioni viene ucciso per ordine di Saul con tutti i sacerdoti della famiglia. Nello stesso momento in cui Saul ha usurpato il ruolo di Samuele (v. 1Sm 13,9) egli e` divenuto il nemico della la casta sacerdotale, difatti, non potendo piu` ricevere consigli da Samuele che e` morto,  lo fa evocare dall’indovina  disobbedendo ancora una volta alla Legge che lui stesso aveva promulgato.

Achis e` il re filisteo che, senza saperlo, credendo di averlo al suo servizio, protegge materialmente Davide da Saul, l’abbiamo posto nel piano fisico.

Doeg l’idumeo e`il prefetto dei cortigiani di Saul, non e` israelita e uccide senza scrupoli i sacerdoti della famiglia di Achimelech; l’abbiamo posto nel mentale nero, quale parte di Saul.

Nabal  (= stolto) e` il fisico nero, la stupidita` fatta persona che per pigrizia e avarizia nega il pane a Davide che glielo ha chiesto per carita`per i suoi soldati.

 Abigail (= il padre e` rallegrato) rappresenta l’astrale saggio di Davide, (la figlia che rallegra il padre) e` lei a nutrire i soldati del re ed infatti, alla morte di Nabal, Davide la prende come moglie.

Abisai e` nipote di Davide e suo compagno d’armi coraggioso e valente e l’abbiamo posto sul piano fisico.

Abner (= il padre e` luce), al nero, oscura, e` al servizio di Saul e ne fa parte, l’abbiamo collocato sul mentale nero. Egli non riesce a vedere il vero re.

L’indovina  esercita la magia, e` fuori Legge, ha paura, tuttavia e` in grado di evocare Samuele, l’abbiamo posta nello Yesod nero.

Samuele (= il Signore ha ascoltato), o meglio la sua ombra, infine l’abbiamo posto sullo Yesod bianco, quale profeta  e annunciatore di Verita`.

Ecco dunque, al bianco (b) e al nero (n) le qualita` relative all’Albero di Davide 1.

 

Achimelech b   onesta`                  Saul…….n  disobbedienza
Ebiatar…… b  devozione                 Doeg……n   tradimento
                                                     Abner …. n  ottusita`
Gionata….. b    amicizia                Golia ….. n  odio
Mikal …     b    amore                     Mikal…..  n  profanazione
Abigail……b   generosita`
Samuele…  b   verita`                     Indovina... n   paura
Abisai……. b   coraggio                  Nabal……n   avarizia
Achis…   …b   opportunita`

 

Il percorso iniziatico del protagonista consiste nello sviluppare le virtu` e nell’eliminare i vizi.
Con la morte di Saul (1Sm 31,4) Davide diventa di fatto re, raggiunge cioe` la sua potenzialita` ma, per gli errori di Saul ed i suoi, non arrivera` mai ad avere un regno stabile e consolidato.
Sara` Salomone l’unico a dare ad Israele  un vero regno e anche quello, come tutti i regni terreni, sara` di breve durata.

Grazie. F.V.

 


 

 

DAVIDE - ALBERO CABALISTICO

 

 

DAVIDE: Il copione

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